Devitalizzare un dente significa asportarne la polpa, i vasi e i nervi fino all’apice del dente, in modo da cessarne la vitalità.
Quando bisogna devitalizzare un dente?
La devitalizzazione di un dente risulta inevitabile per risolvere alcune problematiche comuni nel campo odontoiatrico quali carie profonda, ascesso, frattura, lesione e infiammazione del nervo.
Quali sono i seganli da non trascurare?
I segni e i sintomi più comuni che lasciano supporre che un dente necessiti di una devitalizzazione sono: dolore diffuso, aumentata sensibilità al caldo e al freddo, dolore durante la masticazione, gonfiore e dolore della gengiva intorno al dente
I sei passaggi della cura canalare:
1) Radiografia digitale
2) Anestesia locale e isolamento del dente
3) Rimozione carie e polpa infetta
4) Sagomatura e disinfezione dei canali radicolari
5) Otturazione dei canali radicolari
6) Restauro della corona del dente